IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 15 giugno 1989, n. 232,
convertito, con modificazioni, nella legge 25 luglio  1989,  n.  261,
che    aumenta    il    ruolo    organico   della   magistratura   di
cinquecentocinquanta unita';
  Esaminate   le   esigenze   degli   uffici  giudiziari  determinate
dall'attuazione del nuovo codice di procedura penale;
  Sentito  il  Consiglio superiore della magistratura che ha espresso
il proprio parere nella seduta del 20 luglio 1989;
  Ritenuto  di  condividere  detto  parere  per  le  procedure  della
Repubblica presso i tribunali, per  le  preture  circondariali  e  la
pretura di Caserta;
  Considerato  che,  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  2,  del  citato
decreto-legge n. 232 del 1988, occorre  provvedere,  entro  tre  mesi
dalla data di entrata in vigore del decreto-legge stesso, all'aumento
delle piante organiche dei magistrati, attingendo al  contingente  in
aumento di cinquecentocinquanta unita';
  Rilevato  che con decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio
1989   sono   state   ripartite    tra    gli    uffici    giudiziari
trecentodiciannove  unita'  e  che,  pertanto, occorre distribuire le
residue duecentotrentuno unita';
  Considerato, con riferimento alle osservazioni contenute nel parere
espresso dal Consiglio superiore della magistratura, che sia  per  le
corti  di  appello  e  per  le  procedure generali presso le corti di
appello, sia per i tribunali si potra' successivamente provvedere  ad
integrare  le  relative piante organiche mediante la distribuzione di
tutte o di parte delle centocinque unita'  portate  in  aumento,  per
l'anno  1990,  dalla  legge  3  febbraio 1989, n. 32, alla luce delle
rispettive esigenze  quali  emergeranno  a  seguito  dell'entrata  in
vigore del nuovo codice di procedura penale;
  Ritenuto,  tuttavia,  in  relazione  ad  alcune  corti di appello e
procure generali della Repubblica presso  le  corti  di  appello,  di
provvedere  ai  potenziamenti di organico per le esigenze determinate
dal   nuovo   codice   di   procedura   penale,   in   considerazione
dell'aumentato carico di lavoro derivato a tali uffici dalla modifica
delle competenze di cui alla legge 31 luglio 1984, n. 400;
  Ritenuto,   altresi',   in  relazione  ai  tribunali  ordinari,  di
potenziare quegli uffici i cui organici  risultano  sottodimensionati
rispetto ai carichi di lavoro;
  Ritenuto,  infine,  in  relazione  agli  uffici di sorveglianza, di
provvedere  nei  confronti  di  quelli  che  presentano   particolari
esigenze, riferite alla popolazione carceraria;
  Viste  le  tabelle  A, B, e C, e successive variazioni, allegate al
decreto del Presidente della Repubblica 4 febbraio  1989,  pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  84 dell'11 aprile 1989, relative alle
piante organiche dei magistrati giudicanti e del pubblico  ministero,
addetti   alle   corti   di   appello,  ai  tribunali,  alle  preture
circondariali ed alla pretura di Caserta;
  Vista  la  tabella  A, e successive variazioni, allegata al decreto
del Presidente della Repubblica 5 novembre  1986,  n.  977,  relativa
alle   piante   organiche  dei  magistrati  addetti  agli  uffici  di
sorveglianza;
  Sulla proposta del Ministro di grazia e giustizia;
                               Decreta:
  Le  tabelle A, B, e C, e successive variazioni, allegate al decreto
del Presidente della Repubblica 4  febbraio  1989,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  84 dell'11 aprile 1989, relative alle piante
organiche dei magistrati
giudicanti e del pubblico ministero addetti alle corti di appello, ai
tribunali, alle preture circondariali ed alla pretura di  Caserta,  e
la  tabella  A,  e  successive  variazioni,  allegata  al decreto del
Presidente della Repubblica 5 novembre  1986,  n.  977,  relativa  ai
magistrati  addetti  agli  uffici di sorveglianza, sono modificate in
aumento, per la parte concernente gli uffici elencati  nella  tabella
allegata al presente decreto, vistata dal Ministro proponente.
   Dato a Roma, addi' 9 settembre 1989
                               COSSIGA
                                  VASSALLI, Ministro di grazia e
                                  giustizia
Registrato alla Corte dei conti, addi' 17 ottobre 1989
Registro n. 48 Giustizia, foglio n. 341